CHITARRA & DaD

“Ho cominciato ad intraprendere questo percorso a partire dal 6 Marzo 2020, quando ancora non si aveva piena contezza della gravità della pandemia, al fine di garantire il principio costituzionale di Diritto allo Studio ai miei allievi, inteso anche e soprattutto come continuità pedagogica, visto il momento particolarmente triste e delicato che stiamo vivendo.

Dopo un brevissimo periodo di rodaggio di meno di una settimana, che mi è servito a sondare le disponibilità degli alunni circa gli strumenti tecnologici da adottare, ho deciso di articolare un percorso didattico che potesse definirsi e completarsi mediante l’uso degli strumenti delle classi virtuali, accantonando temporaneamente al fine di  garantire il servizio a causa dell’emergenza, i delicati, complessi e multiformi aspetti che disciplinano il trattamento dei dati personali.  

Fin dalla prima lezione sono riuscito a raggiungere il 100% degli alunni: dispersione scolastica, con mia grande soddisfazione, pari a zero.

Gli strumenti tecnologici di cui mi sono avvalso sono: “Google Classroom” e la piattaforma per videoconferenze “Google Hangouts” in coerenza con gli ambienti digitali di Google già in uso nella scuola. Ho ritenuto opportuno  coadiuvare questi ambienti digitali  con l’uso parziale della  piattaforma di istant messaging “Whatsapp web” (dopo aver frequentato un webinar gratuito - segnalatomi da alcune organizzazioni sindacali di categoria - predisposto da un ente accreditato al MIUR) soprattutto per venire incontro agli allievi che hanno grande familiarità con questo mezzo.

Le modalità di trasmissione dell’offerta formativa e più precisamente la scansione oraria delle lezioni che ho ritenuto di articolare, sono state strettamente legate alle problematiche di natura tecnico-pratica dell’insegnamento dello strumento musicale. 

Dette problematiche, sono ancora più articolate e complesse quando le si analizza considerando le singole discipline strumentali.

La  chitarra classica, a causa del fatto che è uno strumento musicale con un’emissione sonora non potente, ma, al contrario, flebile e delicata, soprattutto per chi se ne  avvicina per la prima volta allo studio, necessità di specifica attenzione riguardo a questi aspetti.

Ho ritenuto di concordare personalmente con gli allievi, giorni, tempi e modalità di gestione degli incontri virtuali (all'insegna della flessibilità e di una modulazione temporale non codificabile - parte della quale  inserita in bacheca del registro elettronico Argo - e talvolta al di fuori dell'orario e dei giorni di servizio) al fine di responsabilizzarli e renderli protagonisti del loro percorso formativo: una sorta di "Compito di realtà".

Ho, dunque, utilizzato due modalità di trasmissione dell’offerta formativa al fine di ottemperare il più possibile alle esigenze della programmazione didattica concordata in dipartimento di strumento musicale ad inizio anno scolastico senza apportare significative variazioni:

1)Modalità ‘sincrona’ part time (video lezioni in diretta di durata variabile a seconda dei feedback rilevati - in modo da non affaticare gli studenti per troppe ore davanti allo schermo - con gli allievi divisi per classe o in piccoli gruppi in funzione delle esigenze formative di ognuno di essi e del livello di maturazione rispetto alla prassi esecutiva).

2)Modalità ‘asincrona’ full time (registrazioni audio e video inviate dagli allievi. Questa modalità è risultata essere molto più efficace in quanto la restituzione delle esecuzioni video da parte dell’allievo dei brani oggetto di studio è molto più prossima alla realtà e alle reali capacità esecutive in quanto la qualità di video e audio sono migliori).

C’è da sottolineare che nessuna tecnologia rende possibile avvicinarsi alla lezione in presenza, nel senso che c’è sempre un fattore variabile di latenza durante le connessioni e non si ottiene mai un ritorno sonoro reale tra l’allievo e l’insegnante, in particolare per la chitarra, strumento a corde pulsate.

In definitiva, per le motivazioni anche indicate precedentemente, si è privati della percezione multisensoriale che è indispensabile per l’apprendimento dello studio di uno strumento musicale.

Utilizzando le video-registrazioni (unico strumento comune a tutti gli allievi - non soggetto alla velocità di connessione - ed unico mezzo che consente di pervenire  ad una valutazione uniforme per ciascuno di essi), ho cercato di liberare la fantasia dei ragazzi, nelle personali produzioni audio o audio-video (riguardo a contesti ambientali e tecniche di videoripresa), lasciando eccezionalmente in secondo piano la performance prettamente e tecnicamente musicale a cui i musicisti sono abituati, anche se devo dire che sono rimasto mediamente sorpreso dai risultati ottenuti (mai paragonabili, però, a quelli che avrei potuto ottenere con la Didattica in Presenza) che pubblico in questo sito.  

Da ultimo, ma non per importanza, non posso non ringraziare le famiglie che hanno esercitato una funzione fondamentale con il loro prezioso contributo, con pazienza ed abnegazione, che mi ha permesso di svolgere, anche nella difficoltà, il mio amato lavoro di docente”.

Salerno, 8 Giugno 2020

Prof. Massimiliano Pace

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Aggiornamento A.S. 2020_21

Anche nel corrente anno scolastico (2020_21), a causa del perdurare della emergenza sanitaria, buona parte delle lezioni di strumento musicale dell'I.C. Autonomia82 di Baronissi si sono tenute a distanza nei tempi e nelle modalità adottate nel precedente anno scolastico 2019_20.

Nel ringraziare tutte le parti che hanno collaborato fattivamente alle attività svolte, auspicando un "nuovo e sereno inizio" per il prossimo anno,   invio  un sincero ed affettuoso abbraccio ai miei cari allievi ed alle loro famiglie.

Napoli, 18 Giugno 2021

Prof. Massimiliano Pace